La sostenibilità, l’innovazione, con anche attenzione agli aspetti legati alla sicurezza sul lavoro, sono al centro dell’accordo biennale siglato tra il Politecnico di Torino e la società Cnh Industrial Italia spa.
«Siamo lieti di consolidare la nostra partnership con il Politecnico di Torino – dichiara Carlo Alberto Sisto, Cnh Emea president – nell’ambito della nuova laurea magistrale in AgriTech Engineering. Questo corso rappresenta un’opportunità unica per chi desidera intraprendere una carriera nell’ambito dell’AgriTech, un settore in rapida crescita che combina agricoltura e tecnologia in maniera innovativa. L’open innovation è il cuore di questa collaborazione: insieme al Politecnico di Torino, stiamo aprendo le porte alla creatività, alla condivisione di conoscenze e alla costruzione di soluzioni sostenibili per l’agricoltura del domani».
L’intesa, infatti, ha al centro nuova Laurea magistrale in AgriTech Engineering promossa dall’ateneo a partire da quest’anno accademico, che sarà sostenuta dall’azienda Cnh con il coinvolgimento del proprio personale nelle attività didattiche e attraverso visite alcuni stabilimenti del gruppo. Potranno inoltre essere attivati tirocini rivolti agli studenti e alle studentesse iscritti.
Il corso è suddiviso su quattro aree: ingegneria ambientale, Ict (Information & Communication Technologies), ingegneria industriale e ingegneria chimica, che insieme garantiscono l’integrazione di conoscenze e competenze necessarie a preparare gli studenti e le studentesse alle sfide future del settore agricolo.
L’ateneo e Cnh collaboreranno, inoltre, alla definizione di network internazionali e a livello locale, all’organizzazione di eventi istituzionali per promuovere la cultura scientifico-tecnologica e imprenditoriale.
È una collaborazione che guarda al futuro, con l’obiettivo di fornire una risposta concreta ai bisogni di crescita di uno dei settori chiave per l’economia dell’Italia.
Come azienda globale leader nel campo della produzione e commercializzazione di macchine agricole e movimento terra, Cnh ha infatti tra i propri obiettivi il potenziamento delle tecnologie sostenibili adottate in agricoltura: da qui la volontà dell’azienda di investire nella ricerca scientifica e nella formazione, avvalendosi del supporto delle università e degli enti di ricerca specializzati, come l’ateneo piemontese.
Felicia Bello
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