Un bosco per la prima Giornata nazionale delle Vittime Covid

Con l’ulivo messo a dimora dalla presidente dell’associazione Sicurezza e Lavoro Loredana Polito e dalla sindaca di Torino Chiara Appendino, prende vita il progetto di bosco urbano dedicato alle vittime del Covid-19 proposto dall’associazione e realizzato in collaborazione con la Città di Torino e Afc.

Nell’ambito della Settimana della Resilienza, giovedì 18 marzo 2021, nella Giornata nazionale in memoria delle vittime dell’epidemia da Covid-19, sono stati piantati i primi 16 alberi al Cimitero Monumentale di Torino, con una sobria cerimonia a cui hanno partecipato la presidente Polito e il direttore di Sicurezza e Lavoro Massimiliano Quirico, la sindaca di Torino Chiara Appendino, l’assessore ai Diritti Marco Giusta e il presidente di Afc Roberto Tricarico.

“Con questi primi alberi – ha dichiarato la presidente Loredana Polito – vogliamo ricordare chi non c’è più e chi porta ancora i segni della malattia a causa del Covid, ma dare anche un segnale di rinascita e speranza, con l’auspicio di uscire presto dalla crisi, con l’aiuto e la collaborazione di tutte e tutti: istituzioni, sindacati, imprese, lavoratori e lavoratrici, cittadini e cittadine”.

“Con la Settimana della Resilienza e le Storie di Covid che stiamo raccogliendo – ha detto il direttore Massimiliano Quirico – continua il percorso di Sicurezza di Lavoro di testimonianza, vicinanza e assistenza, anche legale, nei confronti delle vittime e degli infortunati sul lavoro. Proprio perché la pandemia di Covid è ancora in corso, oltre a raccontare le conseguenze del contagio, dobbiamo evidenziare problemi e criticità, suggerire proposte e buone pratiche e vigilare su quanto sta accadendo, a tutela della salute di lavoratori e imprenditori e di tutta la cittadinanza”.

“Non possiamo dimenticare le vittime e cosa sta accadendo durante la pandemia – ha affermato la sindaca Chiara Appendino – e, pur nel dolore e nella tristezza, grazie alla sollecitazione di Sicurezza e Lavoro, abbiamo voluto piantare i primi alberi di un bosco per le vittime del Covid, per fare memoria per le generazioni future”.

“Dando seguito alla proposta di Sicurezza e Lavoro, Torino dedica uno spazio, un bosco urbano, alla memoria delle vittime del coronavirus – ha spiegato l’assessore Marco Giusta – Per chi è andato via e per chi resta. Grazie alla collaborazione con l’assessore Alberto Unia e con la Commissione per la qualità delle opere cimiteriali, presieduta dal professor Marco Devecchi, sarà un luogo dedicato alla bellezza, al raccoglimento e alla riflessione, per rendere la nostra comunità sempre più coesa”.

L’evento rientra nelle iniziative della prima edizione della Settimana della Resilienza, organizzata in occasione della prima Giornata nazionale in memoria delle vittime dell’epidemia da Covid-19 da Sicurezza e Lavoro con con Regione Piemonte, Città Metropolitana di Torino, Comune di Torino, Circoscrizione 1 di Torino, Cgil, Cisl e Uil di Torino, Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura di Torino, Unione Industriale di Torino, Api Torino, CNA Torino, Laboratorio Multimediale Quazza, Dams, Università degli Studi di Torino, Afc, Artes, Apidge, Feniculi, Ammi, Il Pulmino Verde, Legami d’Acciaio, FabLab Pavone Torino e altri enti.

Il prossimo appuntamento è per venerdì 19 marzo 2021, con il convegno online Covid e lavoro: le sfide della tutela e della ripartenza.

Eliana Puccio

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