Sulle piste da sci di San Vito di Cadore per la sicurezza e l’educazione sportiva

Per ricordare Andrea Rossato – un bambino di nove anni di Mestre, morto sulle piste da sci di Cortina d’Ampezzo il 5 marzo 2011 – e per promuovere la cultura della sicurezza e dell’educazione sportiva tra i più giovani, centinaia di giovani sciatori e sciatrici si ritroveranno sabato 30 dicembre 2017 sulle piste di San Vito di Cadore (Belluno) per gareggiare nello slalom gigante di beneficenza “Memorial Sci Andrea Rossato”.

La manifestazione, giunta quest’anno alla settima edizione, è organizzata dalla Fondazione Andrea Rossato e dallo Sci Club Nottoli di Vittorio Veneto (Treviso) e, così come in passato, è patrocinata dalla Federazione Italiana Sport Invernali (FISI), oltre che dalla Federazione Italiana Sicurezza Piste Sci (FISPS), dalla rivista Sciare Magazine e dal Comune di San Vito di Cadore. Con il contributo di Gatorade, The North Face, Banca Mediolanum, Cooperativa di San Vito di Cadore e Ski San Vito Cadore – Dolomiti.

È un’occasione per divertirsi, celebrare lo sci e l’amore per la montagna, ma soprattutto – come ha spiegato Mauro Rossato, il presidente della Fondazione – per rafforzare l’idea che la pratica sportiva – ad ogni età – debba essere indissolubilmente legata alla sicurezza, all’educazione, alla crescita dei più giovani e alla solidarietà.

Gli atleti scenderanno lungo la pista Serpentina a partire dalle ore 9.00. Alle 12.00 è previsto un momento del ristoro nell’area sopra il Sun Bar, mentre le premiazioni si terranno alle 12.30.

Oltre a organizzare il tradizionale Memorial di sci, la Fondazione Andrea Rossato promuove inoltre il progetto “Uno sport per tutti”, per sostenere finanziariamente bambini e bambini che vivono in situazioni di disagio familiare, sociale o psicofisico e non possono avvicinarsi a una disciplina sportiva in autonomia. Sinora sono stati coinvolti 40 giovani aspiranti sportivi.

Eliana Puccio