A Venezia il simulatore Inail per prevenire gli infortuni in spazi confinati

È iniziato il 25 settembre 2023, al porto di Venezia, la prima edizione del corso “I lavori nei luoghi confinati e spazi sospetti d’inquinamento”.

L’iniziativa è rivolta a circa 150 lavoratori che operano in ambienti come stive, serbatoi, silos, pozzetti interrati e cavidotti nelle aree portuali di Venezia e Chioggia.

Il corso intende promuove la prevenzione di infortuni in ambito portuale, che talvolta hanno conseguenze molto gravi, anche mortali, quando accadono in spazi confinati.

È previsto anche l’utilizzo di un innovativo simulatore di spazi confinati brevettato dall’Inail, che permette di riprodurre alcune condizioni di lavoro tipiche di questi ambienti in una modalità completamente sicura.

É stato collocato nell’area di Porto Marghera, davanti al fabbricato portuale 448, grazie alla collaborazione tra l’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Settentrionale, l’Inail – Direzione regionale Veneto e i Vigili del Fuoco – Direzione Interregionale Veneto e Trentino-Alto Adige.

È la prima volta che una tale apparecchiatura viene installata in un porto italiano.

Felicia Bello

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