L’Istituto Superiore di Sanità (ISS) ha pubblicato nuove indicazioni “ad interim” per un utilizzo razionale delle protezioni per infezione da Sars-Cov-2 nelle attività sanitarie e sociosanitarie (assistenza a soggetti affetti da Covid-19) nell’attuale scenario emergenziale Sars-Cov-2.
È possibile scaricare qui l’intero documento (formato pdf).
Si tratta di indicazioni a tutela della salute di lavoratori, lavoratrici e pazienti che tengono conto delle evidenze scientifiche a oggi disponibili, degli orientamenti delle più autorevoli organizzazioni internazionali e sulla base delle evidenze che giornalmente emergono da medici e infermieri impegnati in prima linea nei reparti e nei servizi del SSN.
Le indicazioni sono anche state esaminate ed approvate dal Comitato Tecnico Scientifico attivo presso la Protezione Civile e fatte proprie dal Ministero della Salute.
Il documento indica quali sono i dispositivi di protezione (guanti, mascherine, camici e occhiali) nei principali contesti in cui si trovano gli operatori sanitari che entrano in contatto con pazienti affetti da Covid-19, raccomandando l’uso delle mascherine FFP2 e FFP3 con filtranti facciali in tutte le occasioni a rischio.
Viene anche sottolineato che le indicazioni fornite devono trovare una declinazione a livello locale, tenendo conto anche dei contesti organizzativi e assistenziali delle specifiche caratteristiche individuali di rischio di operatori e operatrici.
“Le indicazioni sono improntate al principio di precauzione per garantire la salute e la sicurezza di tutti gli operatori sanitari – spiega il presidente dell’Iss Silvio Brusaferro – e, nella situazione attuale caratterizzata talora da criticità sui DPI, si è ritenuto necessario, in coerenza con le strategie adottate anche da altre agenzie internazionali, fornire indicazioni che, in base alle sopra citate evidenze, suggerissero criteri di priorità per gli operatori a più elevato rischio professionale”.
Loredana Polito
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