Che “genere” di salute e sicurezza?

Un evento a Torino in occasione della Giornata della Donna

In occasione della Giornata internazionale della Donna, la Camera del Lavoro di Torino, in via Pedrotti 5, organizza mercoledì 7 marzo 2018, dalle ore 9.00 alle 13.00, l’incontro “Che ‘genere’ di salute e sicurezza? Contrattare la salute e la sicurezza nei luoghi di lavoro e nel territorio con uno sguardo di genere”. Media partner: Sicurezza e Lavoro. Ingresso libero.

È previsto un panel tutto al femminile.

Intervengono:

  • Elena Petrosino, Segreteria Cgil Torino;
  • Daniela Converso, Dipartimento Psicologia Università di Torino;
  • Gabriella Pregnolato, Tecnico della Prevenzione – Spresal Asl To3;
  • Sarah Pantò, Gruppo Tecnico RLS – Camera del Lavoro di Torino;
  • Assunta De Caro e Lucia Centillo, Spi Cgil Torino.

Durante il seminario verranno resi noti i risultati del questionario sui rischi di genere, ideato dal Gruppo Tecnico e diffuso a partire dallo scorso 1° febbraio tra i rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza (RLS) della Camera del Lavoro di Torino. Uno strumento per capire la preparazione sull’argomento dei RLS e se nelle aziende coinvolte il datore di lavoro è consapevole dei rischi di genere presenti, se si organizza di conseguenza, se ci sono pregiudizi e, soprattutto, se viene effettuata una valutazione dei rischi di genere, così come previsto dall’art. 28 comma 1 del D.Lgs. 81/2008: “La valutazione di cui all’articolo 17, comma 1, lettera a, anche nella scelta delle attrezzature di lavoro e delle sostanze o dei preparati chimici impiegati, nonché nella sistemazione dei luoghi di lavoro, deve riguardare tutti i rischi per la sicurezza e la salute dei lavoratori, ivi compresi quelli riguardanti gruppi di lavoratori esposti a rischi particolari, tra cui anche quelli collegati allo stress lavoro-correlato, secondo i contenuti dell’accordo europeo dell’8 ottobre 2004, e quelli riguardanti le lavoratrici in stato di gravidanza, secondo quanto previsto dal decreto legislativo 26 marzo 2001, n. 151, nonché quelli connessi alle differenze di genere, all’età, alla provenienza da altri Paesi e quelli connessi alla specifica tipologia contrattuale…”.

Segue dibattito.

Loredana Polito

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