Salute e sicurezza, l’importanza della formazione dei Rls

La riunione dei RLS della Camera del Lavoro di Torino, svoltasi il 18 dicembre 2017, in occasione delle Settimane della Sicurezza, in collaborazione con Sicurezza e Lavoro.

Tra le priorità del Dipartimento Salute e Sicurezza e del Gruppo tecnico RLS (Rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza) della Camera del Lavoro di Torino vi è la costante formazione dei delegati sindacali, grazie anche alla preziosa collaborazione con il Dipartimento Formazione. Oltre a questo, siamo impegnati nella formazione specifica rispetto ai temi della salute e sicurezza sul lavoro (SSL), come richiesto direttamente da diverse categorie.

Per quello che attiene ai temi più generali, che interessano in maniera trasversale tutte le categorie, è stata realizzata un’iniziativa seminariale sul rischio incendio e atmosfere esplosive a giugno 2017, a cui hanno partecipato come relatori l’architetto Gerardo Ferito del Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco e i dottori Giacomo Porcellana e Walter Perello del servizio prevenzione della Asl To3.

Sono state avviate azioni di supporto rispetto ai temi di salute e sicurezza a delegati e funzionari di diverse categorie, sia sulle questioni più generali, che rispetto a situazioni specifiche.

Come Gruppo Tecnico siamo costantemente impegnati nella gestione del sito web e del forum dei RLS e, con diverse categorie, abbiamo condotto una simulazione della conduzione della riunione periodica.

È inoltre continua, anzi potenziata, la partecipazione ai progetti di formazione su salute, sicurezza e diritti sul lavoro, organizzati nelle scuole e nei centri di formazione professionale con l’associazione Sicurezza e Lavoro.

Tra le iniziative che metteremo in campo nel 2018, sono previsti un seminario sull’applicazione pratica della valutazione di genere all’interno delle aziende e la produzione di brevi, ma incisivi vademecum con indicazioni per i RLS su tutti i rischi e gli aspetti normativi che devono essere presenti nella valutazione dei rischi, che saranno presto disponibili online: le prime due pubblicazioni riguarderanno lo stress lavoro correlato e il rumore.

Come è possibile notare dalle attività svolte, riteniamo fondamentale promuovere iniziative che possano accrescere le competenze e, contemporaneamente, fornire supporto pratico ai RLS.

Ma chi è il RLS? Quale è il ruolo che esercita all’interno delle aziende? Che ruolo svolge ai fini della prevenzione della diminuzione di infortuni e malattie professionali?

Un osservatore superficiale potrebbe essere portato a pensare che si tratti di una figura superflua, buona al più a certificare la presenza della documentazione aziendale: in fondo, non è forse vero che ci sono delle leggi che le aziende devono rispettare? Non è altrettanto vero che ci sono organismi che controllano che tali leggi siano rispettate? Quindi, per quale motivo i RLS dovrebbero impegnarsi in azioni di verifica e promozione della salute e sicurezza negli ambienti di lavoro?

Una risposta autorevole la fornisce un’indagine del 2014 dell’Agenzia Europea per la Sicurezza e la salute sul lavoro (European Agency for Safety & Health at Work – EU OSHA), in cui si afferma che le valutazioni dei rischi sono realizzate in maggiore misura da imprese dove c’è una rappresentanza per la salute e la sicurezza e, quindi, la presenza dei RLS risulta un fattore determinante per affrontare le tali tematiche.

Ma per quel che riguarda invece gli aspetti tecnici e legislativi? Che possibilità hanno i rappresentanti per la sicurezza di influenzarli?

In un recente convegno organizzato dall’Inail, Laurent Vogel, membro dell’Istituto Sindacale Europeo (European Trade Union Institute – ETUI), ha sottolineato l’importanza della partecipazione dei lavoratori anche nella ricerca scientifica, ricordando che l’esperienza maturata dal “Modello Operaio Italiano” degli anni ’60/’70 è stata fondamentale per gettare le basi della legislazione europea.

Le attività svolte sinora ci hanno portato a conoscere direttamente molti RLS che esercitano il ruolo con impegno e determinazione ed è possibile affermare che nessuno di essi ritiene che la propria funzione sia quella di un “notaio” certificatore della presenza della documentazione aziendale su salute e sicurezza. Si tratta di donne e uomini che prendono molto seriamente l’attività che svolgono, reclamano giustamente di partecipare a tutte le iniziative tese a migliorare l’ambiente di lavoro, non si accontentano delle apparenze o di quanto viene loro raccontato e ritengono fondamentale raccogliere le istanze di lavoratori e lavoratrici e farsene portavoce.

Salvatore Lo Giudice
Gruppo Tecnico RLS
Camera del Lavoro di Torino