In venti minuti sono arrivati più di 4.800 progetti per il ‘click day’ del bando Isi Inail 2024 dedicato a micro e piccole imprese agricole e giovani agricoltori.
Le domande sono state chiuse alle ore 11.20 del 19 giugno 2025.
Le risorse quest’anno ammontano a 600 milioni di euro (nel 2023: 508 milioni), con contributi per ogni progetto fino a 130 mila euro.
Di questa somma, 93 milioni di euro sono destinati alla riduzione dei rischi tecnopatici (asse 1.1), 12 milioni all’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale (asse 1.2), 165 milioni alla prevenzione dei rischi infortunistici (asse 2), 150 milioni alla bonifica dell’amianto (asse 3), 90 milioni alle micro e piccole imprese che operano in settori tipici del ‘made in Italy’ (asse 4), mentre i restanti 90 milioni riservati al settore dell’agricoltura primaria, per contribuire all’acquisto oppure al noleggio con patto di acquisto di trattori e macchinari agricoli o forestali moderni, sicuri e meno inquinanti, sono suddivisi in 70 milioni per la generalità delle imprese agricole (asse 5.1) e in 20 milioni per i giovani agricoltori (under 40) organizzati anche in forma societaria (asse 5.2).
Gli elenchi cronologici provvisori per ricevere i fondi saranno disponibili online sul sito web dell’Istituto entro il 3 luglio 2025.
Dal 2010, nelle quindici edizioni dei bandi Isi, l’Inail ha stanziato complessivamente a disposizione delle imprese italiane oltre quattro miliardi di euro a fondo perduto per contribuire al miglioramento dei livelli di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro.
Felicia Bello
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