A un anno esatto dalla strage alla Centrale idroelettrica Enel Green Power di Bargi sul lago di Suviana (Bologna), avvenuta il 9 aprile 2024, che ha causato la morte di sette lavoratori e il ferimento di altri cinque, nella giornata di mercoledì 9 aprile 2025, alle ore 14.30, all’ora dell’esplosione, all’Istituto Salesiano della Beata Vergine di San Luca, in via Jacopo della Quercia 1 a Bologna, l’associazione Sicurezza e Lavoro organizza un momento di ricordo e riflessione: “Suviana un anno dopo”.
Per non dimenticare e per chiedere giustizia, con la partecipazione della presidente della Commissione parlamentare Infortuni sul lavoro della Camera dei Deputati, istituzioni, sindacati Filctem Cgil, Flaei Cisl, Uiltec Uil, Istituto Salesiano della Beata Vergine di San Luca e familiari delle vittime.
Introduce e modera il direttore di Sicurezza e Lavoro, Massimiliano Quirico.
Oltre alla presidente della Commissione parlamentare Chiara Gribaudo, interverranno il sindaco del Comune di Bologna Matteo Lepore, i tre segretari generali regionali delle tre categorie sindacali, rappresentanti dell’Istituto Salesiano e alcuni familiari delle vittime della strage.
Alle ore 14.58, momento dell’esplosione, verrà osservato un minuto di silenzio.
Ingresso libero.
Nella mattinata è prevista la celebrazione di una Santa Messa alle ore 10 alla Chiesa di San Martino a Camugnano (Bologna). Seguirà un sopralluogo di una delegazione della Commissione parlamentare, guidata dall’onorevole Chiara Gribaudo.
«Non potevamo e non volevamo dimenticare una delle più gravi stragi che ha funestato il Paese – dichiara Massimiliano Quirico, direttore di Sicurezza e Lavoro – e abbiamo voluto organizzare un’iniziativa unitaria, che coinvolgesse tutti i sindacati, le istituzioni e i familiari delle vittime, che non devono essere lasciati soli, non solo nelle tragiche ricorrenze, ma anche nel lungo e tortuoso iter per fare chiarezza, senza omertà, e per ottenere giustizia».
«Deve esserci un fronte comune sul tema della salute e sicurezza sul lavoro – conclude Quirico – per fare un’efficace opera di prevenzione e sostenere lavoratori e lavoratrici nel fare valere i loro diritti».
«Stiamo continuando a portare avanti l’impegno che ci siamo presi con l’istituzione della Commissione parlamentare e, più recentemente, con gli Stati generali della salute e sicurezza sul lavoro per promuovere concretamente in Italia un lavoro più sicuro e dignitoso – afferma la presidente della Commissione parlamentare Infortuni, Chiara Gribaudo – e in questo senso si collocano il sopralluogo che abbiamo organizzato alla Centrale Enel di Bargi e la successiva partecipazione al convegno ‘Suviana un anno dopo’».
«È un nostro dovere istituzionale – continua l’onorevole Chiara Gribaudo – e lo dobbiamo non solo alle vittime e ai lori cari, ma anche a tutte e tutti coloro che ogni giorno si recano a lavoro e devono poter avere la certezza di tornare a casa incolumi».
«Saremo presenti all’iniziativa promossa a Bologna all’ora della tragedia – dichiara a Sicurezza e Lavoro Patrizia Buonomo, vedova di Vincenzo Garzillo, una delle sette vittime della strage di Suviana – per non dimenticare e tenere vivo il ricordo di cosa è successo ai nostri cari, perché non accade ad altri, mai più».
Loredana Polito
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