Anche quest’anno sono numerose le Istituzioni che hanno partecipato alla conferenza stampa di lunedì 2 dicembre 2024 al grattacielo di corso Inghilterra a Torino che ha dato il via alla quindicesima edizione delle Settimane della Sicurezza, organizzate da Sicurezza e Lavoro in occasione dell’anniversario della strage alle Acciaierie ThyssenKrupp (6 dicembre 2007) e del crollo della gru di via Genova (18 dicembre 2021).
La consigliera della Città Metropolitana di Torino, Rossana Schillaci ha ringraziato l’associazione Sicurezza e Lavoro per l’importante iniziativa, che segue la Settimana del Lavoro Sicuro promossa nei mesi scorsi a Brandizzo, denunciando che gli incidenti sociali sul lavoro non sono diminuiti.
«È importante istruire correttamente il personale attraverso corsi di formazione di qualità – ha detto – e promuovere un lavoro che abbia come punto cardine quello della cultura della sicurezza e far capire come sia fondamentale rispettare le regole».
Per la consigliera della Regione Piemonte Nadia Conticelli, «la cultura della sicurezza non deve coinvolgere soltanto il legislatore, ma tutti i datori di lavoro e la cittadinanza: dobbiamo recuperare la coscienza di indignarci sempre e non solo quando avvengono le disgrazie». «Tra gli strumenti principali a nostra disposizione – ha precisato – c’è il lavoro buono, non sottopagato, nel quale le lavoratrici e i lavoratori non sono obbligati a compromessi e dove possono dire ‘no’ alla mancanza di sicurezza».
«I percorsi di messa in sicurezza e le normative – ha aggiunto – devono essere trasparenti e chiari e le aziende devono essere accompagnate affinché seguirli e rispettarli non sia per loro solo un obbligo morale, ma anche un valore aggiunto di crescita per l’impresa stessa. Occorre poi investire sui professionisti dei controlli e sulla loro formazione».
«La quindicesima edizione delle Settimane della Sicurezza – ha dichiarato il consigliere del Comune di Torino Simone Tosto – è un traguardo importante, per il quale ringrazio Sicurezza e Lavoro, che ha la capacità di rendere questi momenti non un mero evento di ricorrenza, che potrebbe anche cadere in una facile retorica, e riesce a creare occasioni di riflessione e di vero confronto, tra le Istituzioni, ma anche tra gli studenti e le studentesse con il progetto ‘A Scuola di Sicurezza’».
Per l’europarlamentare Giovanni Crosetto, «non è mai semplice trovare le parole giuste per parlare di un tema come quello della sicurezza del lavoro, che a Torino, ma anche nel resto del Paese, ha visto dei fallimenti enormi e delle ferite che non si rimarginano».
Nel ringraziare il direttore di Sicurezza e Lavoro Massimiliano Quirico, Crosetto ha poi ribadito che «c’è bisogno di unire tutte le forze, come in questa manifestazione: dal Comune alla Provincia, dalla Regione all’Europa».
«L’obiettivo – ha evidenziato – è arrivare ad avere una cultura del lavoro tale per cui non ci sia soltanto il datore di lavoro formato e pronto a investire in salute e sicurezza sul lavoro, ma ci sia anche la controparte, cioè il lavoratore, non disposto ad accettare determinate condizioni di lavoro».
«Sono poi molto felice – ha aggiunto Giovanni Crosetto – di sentire che questi messaggi verranno veicolati sempre di più anche nelle scuole per merito di Sicurezza e Lavoro: grazie e complimenti».
L’europarlamentare ha poi concluso il suo intervento, evidenziando la disponibilità a collaborare dell’assessore alla Sanità della Regione Piemonte, Federico Riboldi, già sindaco di Casale Monferrato (Alessandria), che ha vissuto in prima persona da amministratore il dramma dell’amianto e che ha contribuito a trasformare Casale in quella che ora è la città più bonificata d’Italia.
Per Caterina Romeo, coordinatrice della Circoscrizione 1 della Città di Torino, «è fondamentale che le Istituzioni siano compattamente una vicina all’altra per affrontare la piaga sociale delle morti sul lavoro, come accade durante le Settimane della Sicurezza, e sappiano trovare nell’articolo 1 della Costituzione, che stabilisce che l’Italia è una Repubblica fondata sul lavoro, la propria ispirazione, la propria stella polare».
Per i sindacati sono intervenuti Cristina Maccari (Cisl), Sarah Pantò (Cgil) e Marco Secci (Uil), che hanno presentato le tre iniziative formative che coinvolgono Rls e RlsT organizzate in occasione delle Settimane della Sicurezza.
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Felicia Bello
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